1) Il gioco dei dadi
Il cavaliere De Meré rivolse il quesito ad un suo amico, Blaise Pascal, genio matematico dell’epoca che a sua volta scrisse ad un amico, altro genio matematico dell’epoca, Pierre De Fermat, e insieme diedero vita alla moderna Teoria delle Probabilità.
Ecco perché perdeva!
Ottenere un sei lanciando 4 volte un dado è più probabile di un doppio sei lanciando 24 volte due dadi!
2) La navicella spaziale Challenger
Sulle ascisse sono inserite le temperature in gradi Faranheit e sulle ordinate le probabilità di guasti; ogni pallino indica una rilevazione effettuata su quanto ritrovato in mare dei razzi relativamente ad un lancio effettuato in passato; ad esempio, quello più alto a sinistra di colore verde indica che il lancio effettuato a 54 gradi di temperatura ha avuto due rotture rispetto alle sei possibili.
Dal modello in verde, costruito senza tenere conto di quanto era accaduto a lanci andati a buon fine, non si poteva concludere che a basse temperature si sarebbero avute più rotture rispetto alle alte perché la probabilità di bassa e alta ha circa lo stesso comportamento.
Gli statistici chiamati in causa successivamente hanno contrapposto un modello (di colore arancione) che tenesse anche conto dei lanci senza rottura; dal modello emerge chiaramente che alle basse temperature la probabilità di avere rotture era molto maggiore rispetto alle alte temperature.
Quindi il fattore determinante da tenere in considerazione erano i lanci colorati in arancione che non avevano avuto rotture.